mercoledì 28 ottobre 2009

Sardegna non solo mare: vacanze in montagna in Sardegna


Sfatiamolo una volta per tutte. Che la Sardegna offra solamente mare e spiagge meravigliosi è un luogo comune che riduce tanto la natura variegata dell'isola. Anche l'entroterra è ricchissimo di occasioni per una visita. L'esperienza di viaggio che di sicuro sorprenderà ogni viaggiatore è la scoperta della montagna sarda.

A dispetto dell'immagine marinara che si ha, la Sardegna è prevalentemente collinare e montuosa. I rilievi non sono molto elevati, la cima più alta, il Bruncu Spina, sfiora i 2000 metri di altezza, ma presentano scenari stupendi. Quale meta montana per le vacanze sardegna, Fonni è l'ideale. L'ospitalità è garantita dalla presenza di alberghi a Fonni e altri nei paesi limitrofi.

Adagiato sui fianchi settentrionali del Gennargentu, a 1000 metri sul livello del mare, è il comune più alto della Sardegna. Il paese è immerso nella natura incontaminata della Barbagia in provincia di Nuoro, fra boschi secolari e fonti di acqua, una vera oasi di pace. Visitando il centro storico di Fonni si resta colpiti dai numerosi murales che decorano i muri del paese con ambientazioni di vita domestica, scenari surreali e riferimenti a proteste politiche.

È l'unico centro dove è possibile, con la presenza di neve, la pratica di sport invernali sulle piste del Bruncu Spina e del Monte Spada. Il suo territorio è ricco di specie vegetali e animali di particolare interesse naturalistico. Oltre alla possibilità di sciare, si consiglia pertanto di fare delle piacevoli passeggiate tra i sentieri di montagna che si inerpicano e sorprendono con panorami indimenticabili. Una tappa particolare per curiosi e appassionati sono le antiche miniere abbandonate di Correboi.

Appuntamenti in evidenza. È interessante l'appuntamento autunnale con la rassegna "Cortes Apertas" (letteralmente corti/case aperte), che promuove le tradizioni locali con l'esposizione, dentro e fuori dalle case, di prodotti tipici, accompagnata da esibizioni artistiche e musicali. Quest'anno le date sono il 7 e l 8 dicembre. Suggestivo, come altri carnevali barbaricini, il Carnevale Fonnese, caratterizzato da maschere antiche richiamanti il rapporto uomo/natura.

mercoledì 21 ottobre 2009

Scoprite Orosei


Una splendida località di mare, ma ricca di storia e arte. È Orosei, uno dei gioielli della Sardegna nord orientale. Questo grazioso centro delle Baronie sorge nella piana del fiume Cedrino poco distante dalla costa, ai piedi del Monte Tuttavista. È facilmente raggiungibile tramite l'aeroporto e il porto di Olbia a cui è collegato da una strada molto agevole.

Si rimane piacevolmente colpiti dal suo centro storico molto ben conservato rispetto ad altri centri dell'isola. La sua immagine è di un paese elegante dove si possono vedere le vecchie case esempio dell'architettura rurale, i palazzetti nobiliari in pietra con cortili lussureggianti, chiese, archi, piazzette e scalinate.

Questa caratteristica unita alla vicinanza ad un mare favoloso e incontaminato, rende appetibile trascorrere delle vacanze ad Orosei. La sua economia, un tempo agricola, oggi è basata sul turismo. Servizi per turisti e strutture ricettive non mancano e visto che è Ottobre inoltrato c'è chi propone offerte Capodanno 2010 in sardegna.

Il mare domina i paesaggi di Orosei stupendo gli sguardi con scorci variegati dai colori mutevoli. La costa comprende 14 km di spiagge che si estendono da Osala (dove domina l'omonimo nuraghe) fino all'oasi protetta di Bidderosa. Il mare è incredibilmente trasparente e incorniciato da finissima sabbia, macchia mediterranea e rocce granitiche e di basalto. La qualità è garantita dalle 5 Vele Legambiente.

giovedì 15 ottobre 2009

Cuglieri, la Sardegna che non ti aspetti


Tante località in Sardegna sono in grado di offrire un bellissimo mare, fiore all'occhiello di tutta l'Isola, e altre ricchezze che rendono unica la destinazione e l'esperienza turistica nella sua totalità. Non parliamo delle più note mete del turismo in sardegna, quali la Costa Smeralda e la Gallura o la costa sud, ma di destinazioni meno pubblicizzate e finora poco sviluppate dal punto di vista ricettivo. Posti bellissimi dall'elevato potenziale turistico, ognuno con le sue peculiarità e il suo target.

Nella Sardegna centro-occidentale, in provincia di Oristano, si trova Cuglieri, una località dalle bellezze naturali e artistiche inaspettate. Scegliere un alloggio a Cuglieri offre la possibilità di scoprire una delle zone più interessanti e variegati dell'Isola. Tutto il suo territorio è un concentrato di tesori, che spaziano da quelli naturali, come le montagne, i boschi, i fiumi e le sorgenti, le spiagge, le scogliere, ai i segni della storia, come i nuraghi, i castelli, le splendide chiese, le tradizioni.

Adagiata sul versante nord del rilievo del Montiferru (479 m s.l.m.), un antico complesso vulcanico caratterizzato da trachiti e basalti ricoperti da una rigogliosa vegetazione, ha davanti una visuale panoramicissima sulla costa centro-occidentale sarda: ora si possono ammirare piccole baie, ora lunghi litorali sabbiosi, ora la parte più selvaggia e inaccessibile. Attorno si estendono oliveti (Cuglieri fa parte dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio), frutteti e i fitti boschi del Montiferru.

Il centro storico è caratterizzato da ripidi e tortuosi vicoli, ben lastricati, con belle case in pietra a vista, dominate dalla suggestiva chiesa parrocchiale collegiata di Santa Maria della Neve. La chiesa è uno dei monumenti più scenografici dell isola e ha una posizione spettacolare da cui si vede il mare. Fu costruita alla fine del '600 nel particolare stile barocco sardo, utilizzando la pietra basaltica scura della zona.

Dalla montagna alla costa il passo è breve, considerando che distano mediamente 10 km. Percorrendo le coste da Is Arenas (Comune di Narbolia) sino a Porto Alabe (Comune di Tresnuraghes), si ammirano paesaggi costieri magnifici, punteggiati di tanto in tanto da torri costiere. Dalla lunga spiaggia di Is Arenas, con alte dune e una vasta pineta, si passa a Torre del Pozzo, da cui si vede il Capo Mannu. Più avanti si trova S'Archittu (nome derivante dall'arco naturale che si tuffa nel mare) e il paesaggio inizia a colorarsi del bianco delle scogliere calcaree fino a Santa Caterina di Pittinurri. Dopo la bella scogliera di Su Riu'e sa Ide con la torre di Capo Nieddu, inizia la maestosa falesia basaltica che continua sino a Foghe. Dalla Torre omonima la vista spazia su Capo Mannu, l'isola di Mal di Ventre, Santa Caterina, fino a Bosa. La spiaggia di Porto Alabe segna la fine di questo litorale, confinanando con la costa bosana.

mercoledì 7 ottobre 2009

Cagliari ospita l'European Jazz Expò 2009


Vacanze di Novembre a Cagliari a suon di Jazz. Il 20, 21 e 22 Novembre Cagliari ospita l'European Jazz Expo, un appuntamento di ampio respiro internazionale quanto a vocazione e importanza, ormai immancabile nell'autunno cagliaritano. Gli spazi della Fiera Internazionale di Cagliari, che ospitano l'evento, si trasformeranno nel centro nevralgico della musica, degli incontri culturali e anche di quelli gastronomici. Ci sarà infatti un festival nel festival dedicato alle degustazioni preparate eccezionalmente da uno staff di cuochi prestigiosi guidati dallo chef internazionale Luigi Pomata, in veste di Direttore Artistico.

Da venerdì a domenica, non stop di spettacoli dalle 17:00 alle 02:00. Un festival di alta qualità, riconosciuta dagli esperti del genere, anche esteri, dal pubblico e dai media, che ha come protagonista principale il jazz e tutte le sue ramificazioni. Sei le sale che saranno invase dal fiume di musica, cultura, spettacolo, video e memoria. Oltre quaranta i concerti che si alterneranno sui palchi con i più importanti protagonisti del jazz mondiale e le leve emergenti della scena europea. A completare l'offerta sono stati organizzati masterclass, workshop, stages, lecterature, convegni, incontri, conferenze stampa con gli artisti e i media, attività espositive, proiezioni, presentazioni di libri e dischi, merchandising, showcases di case discografiche, rassegne video e mostre fotografiche.

Valore aggiunto è il fatto che ogni spettatore può personalizzare il proprio percorso all'interno del programma giornaliero o dell'intero weekend, con più di 10 concerti a disposizione tra cui scegliere. Costi alla portata di tutti con riduzioni per i giovani, gli studenti e i musicisti sono un altro fattore distintivo della manifestazione, che vuole dare ad un ampio pubblico l'opportunità di avvicinarsi alla cultura jazz. È possibile acquistare un ticket valevole per un'unica giornata o uno cumulativo per i tre giorni.

Il programma completo e tutte le informazioni si trovano sul sito ufficiale dell'EJE 2009.

venerdì 2 ottobre 2009

Tra Bosa e Alghero, località da scoprire: Villanova Monteleone

Tra le note località turistiche di Alghero e di Bosa, nel nord ovest della sardegna, si trova una regione denominata Villanova: un altopiano caratterizzato da una costa molto suggestiva che si estende all'interno sino alle sponde del lago del Temo. La visuale che si ammira dalla strada panoramica Alghero-Bosa rende bene la bellezza di questi luoghi, molto meno esplorati di altre note zone dell'isola: da un lato si rimane incantati a guradare lo strapiombo sulle acque trasparenti e dall'altro lato della strada contrasta il colore verde della caratteristica macchia mediterranea.

Se si sceglie di soggiornare in un alloggio a Villanova Monteleone si può agilmente visitare tutta la zona, dalle spiagge all'entroterra. Spicca il grazioso centro storico medievale di Villanova Monteleone, che ha conservato le tipiche case caratterizzate da pietre di calcare e trachite a vista. Sono molto belle anche le chiese, su tutte in particolare San Leonardo da Limoges che si può sedere lungo la via principale, risalente al 1500 (in parte modificata nel 1789). È florida la produzione artigianale di tappeti e cestini, così come è di rilievo l'allevamento di cavalli di razza anglo-araba.

Sulla costa, poco distante dal paese, si trova la Marina di Villanova. Qui si estende la cala di Pòglina lunga 400 metri. È una bella spiaggia, chiara come la farina (Poglina deriva dal sardo "poddine" che significa appunto farina). Il mare turchese è spesso mosso dal vento ed è particolarmente apprezzato da chi pratica surf e windsurf.

Nei dintorni è interessante da vedere il borgo di Monteleone Roccadoria, arroccato su un'altura verdeggiante. Il paese apparteneva nel Medioevo alla famiglia genovese dei Doria, per poi passare sotto il controllo degli Aragonesi nel 1436, cosa che spinse molti abitanti a fuggire e fondare il nuovo paese di Villanova Monteleone. Dei Doria rimangono i resti di una rocca del XIII secolo, insieme a muraglioni, torri, una cappella e alcune cisterne.

Altra attrattiva, che si incontra percorrendo la strada Padria-Monteleone Roccadoria, è la necropoli ipogeica di Puttu Codinu, formata da nove domus de janas (complessi tombali scavati nella roccia calcarea).