giovedì 15 ottobre 2009

Cuglieri, la Sardegna che non ti aspetti


Tante località in Sardegna sono in grado di offrire un bellissimo mare, fiore all'occhiello di tutta l'Isola, e altre ricchezze che rendono unica la destinazione e l'esperienza turistica nella sua totalità. Non parliamo delle più note mete del turismo in sardegna, quali la Costa Smeralda e la Gallura o la costa sud, ma di destinazioni meno pubblicizzate e finora poco sviluppate dal punto di vista ricettivo. Posti bellissimi dall'elevato potenziale turistico, ognuno con le sue peculiarità e il suo target.

Nella Sardegna centro-occidentale, in provincia di Oristano, si trova Cuglieri, una località dalle bellezze naturali e artistiche inaspettate. Scegliere un alloggio a Cuglieri offre la possibilità di scoprire una delle zone più interessanti e variegati dell'Isola. Tutto il suo territorio è un concentrato di tesori, che spaziano da quelli naturali, come le montagne, i boschi, i fiumi e le sorgenti, le spiagge, le scogliere, ai i segni della storia, come i nuraghi, i castelli, le splendide chiese, le tradizioni.

Adagiata sul versante nord del rilievo del Montiferru (479 m s.l.m.), un antico complesso vulcanico caratterizzato da trachiti e basalti ricoperti da una rigogliosa vegetazione, ha davanti una visuale panoramicissima sulla costa centro-occidentale sarda: ora si possono ammirare piccole baie, ora lunghi litorali sabbiosi, ora la parte più selvaggia e inaccessibile. Attorno si estendono oliveti (Cuglieri fa parte dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio), frutteti e i fitti boschi del Montiferru.

Il centro storico è caratterizzato da ripidi e tortuosi vicoli, ben lastricati, con belle case in pietra a vista, dominate dalla suggestiva chiesa parrocchiale collegiata di Santa Maria della Neve. La chiesa è uno dei monumenti più scenografici dell isola e ha una posizione spettacolare da cui si vede il mare. Fu costruita alla fine del '600 nel particolare stile barocco sardo, utilizzando la pietra basaltica scura della zona.

Dalla montagna alla costa il passo è breve, considerando che distano mediamente 10 km. Percorrendo le coste da Is Arenas (Comune di Narbolia) sino a Porto Alabe (Comune di Tresnuraghes), si ammirano paesaggi costieri magnifici, punteggiati di tanto in tanto da torri costiere. Dalla lunga spiaggia di Is Arenas, con alte dune e una vasta pineta, si passa a Torre del Pozzo, da cui si vede il Capo Mannu. Più avanti si trova S'Archittu (nome derivante dall'arco naturale che si tuffa nel mare) e il paesaggio inizia a colorarsi del bianco delle scogliere calcaree fino a Santa Caterina di Pittinurri. Dopo la bella scogliera di Su Riu'e sa Ide con la torre di Capo Nieddu, inizia la maestosa falesia basaltica che continua sino a Foghe. Dalla Torre omonima la vista spazia su Capo Mannu, l'isola di Mal di Ventre, Santa Caterina, fino a Bosa. La spiaggia di Porto Alabe segna la fine di questo litorale, confinanando con la costa bosana.

Nessun commento: